SASSARI (sabato 27 aprile 2024) – Un uomo di Sassari è stato condannato a due anni e otto mesi di reclusione per maltrattamenti e abbandono del dovere di mantenimento nei confronti della moglie e della figlia minorenne. La vicenda, emersa durante un dibattimento giudiziario, ha scosso la comunità locale e ha evidenziato la gravità degli atti perpetrati dall’imputato.
Di Daniel Caria
Secondo quanto emerso durante il processo, l’uomo avrebbe perpetrato atti di violenza fisica e verbale nei confronti della moglie, sottoponendola a percosse, minacce, ingiurie e umiliazioni costanti. Questi atti, perpetrati davanti alla figlia minore, hanno reso la situazione ancora più drammatica e insostenibile per la vittima.
Durante il dibattimento, la donna ha avuto il coraggio di raccontare le percosse subite, aggiungendo ulteriori elementi al quadro già allarmante. Inoltre, il giudice ha accertato che l’uomo si sarebbe sottratto al dovere di mantenimento nei confronti della moglie e della figlia, aggravando ulteriormente la sua condotta.
La sentenza, pronunciata nei giorni scorsi, ha inflitto una pesante condanna all’imputato, che dovrà scontare due anni e otto mesi di reclusione. La decisione della corte rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro la violenza domestica e testimonia l’impegno delle autorità nel garantire giustizia e protezione alle vittime.
Tuttavia, la difesa ha avanzato delle contestazioni riguardo alla testimonianza della donna, sottolineando il fatto che le percosse subite sarebbero state menzionate solo durante il dibattimento e non nella fase preliminare del processo. Nonostante ciò, la sentenza ha confermato la gravità delle accuse e ha sottolineato la necessità di condannare con fermezza comportamenti di violenza e sopraffazione.
La vicenda evidenzia l’importanza di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi legati alla violenza domestica e all’importanza di promuovere una cultura di rispetto e di uguaglianza all’interno della società. Solo attraverso un impegno comune sarà possibile contrastare efficacemente fenomeni di questo genere e garantire un futuro migliore per tutti.
L’immagine appartiene a: progettosafe.eu
Last modified: Aprile 27, 2024
