Cresce il numero degli artigiani che operano in Sardegna: sono 34.350 realtà, il 20,1% di tutte le imprese sarde.
di Sara Panarella
Nell’artigianato sardo lavorano il 42,2% dei lavoratori del manifatturiero esteso, il 57,2% dei lavoratori delle costruzioni e l’11,8% dei lavoratori dei servizi. Numeri che, secondo i dati elaborati dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna, pongono l’Isola al secondo posto in Italia per crescita di questo comparto con +1,13% rispetto al 2022 e un saldo di +387 imprese.
Le imprese crescono di più nel nord dell’isola con un tasso di crescita dell’1,23% rispetto al 2022 e un saldo di 115 imprese in più. Al secondo posto Cagliari con 7.257 imprese registrate, con una crescita dell’1.36% rispetto al 2022 e un saldo di +99 unità. Terzo il Sud Sardegna con 6.107 aziende e una crescita del 0,99% e un saldo di 61 imprese.
Abbiamo poi Nuoro con 5.582 imprese, una crescita dell’1,09% e un saldo di +60 e Oristano con 2.731 aziende, una crescita dello 0,44% e un saldo di +12 unità.
“Questa importante crescita delle imprese artigiane è uno dei risultati tangibili di 5 anni di lavoro e di confronti seri, e anche duri, da parte di Confartigianato con la Regione per rifinanziare la legge artigiana 949 con ben 80 milioni di euro, e per portare il fondo perduto dal 10 al 40%” dicono Fabio Mereu e Daniele Serra, Presidente e Segretario di Confartigianato Imprese Sardegna.
Tag: artigianato Last modified: Marzo 13, 2024