Scritto da 5:35 pm Attualità

Rinascerà il borgo di La Reale, sull’isola dell’Asinara

È stato siglato da Ente Parco, comune di Porto Torres, demanio dello Stato e Università di Sassari un accordo per far rinascere il borgo di La Reale, sull’isola dell’Asinara.

di Sara Panarella

Nell’area interessata c’è anche l’ex carcere di Campu Perdu destinato a rappresentare il cuore dell’attività di ricerca. In questa struttura il Parco ha già avviato un intervento di recupero, con un progetto di riqualificazione di tutta l’area vasta di circa diecimila metri quadri.

L’obiettivo è la realizzazione di un vero e proprio campus per la didattica e la ricerca scientifica, con sale mensa, alloggi e laboratori di mare e di terra, di flora e di fauna. L’area di intervento di Campu Perdu è tra le più delicate dell’Asinara, con stratificazioni nel tempo della presenza umana, a partire dal neolitico con l’insediamento delle domus de janas.

Nei tempi più recenti è stata invece teatro dei campi di prigionia durante la Prima guerra mondiale e, più recentemente, diramazione carceraria a vocazione agricola.

Circa 8 milioni di euro sono l’importo complessivo stimato per i lavori, dei quali 2 sono stati già recuperati e impegnati dal Parco – attraverso finanziamenti comunitari, tramite Regione e Ministero – per eseguire i primi interventi di riqualificazione della parte di fronte alla strada dell’ex carcere e della caserma Monda. La previsione è quella di renderle operative e fruibili entro la primavera del 2025.

Il centro di eccellenza, grazie al coinvolgimento dell’Università di Sassari è destinato a diventare una scuola residenziale permanente di tutti i Dipartimenti.

Condividi la notizia:
Last modified: Marzo 31, 2024
Close