SASSARI (sabato 2024) – Con l’avvicinarsi delle elezioni comunali a Sassari, la competizione politica per la conquista di Palazzo Ducale è già in pieno svolgimento. I principali contendenti, Giuseppe Mascia del Partito Democratico e Gavino Mariotti di Fratelli d’Italia, stanno guidando rispettivamente il centrosinistra e il centrodestra in questa sfida elettorale.
Di Daniel Caria
Una delle incognite di queste elezioni è rappresentata da Nicola Lucchi, che eredita l’influenza di Nanni Campus, vincitore del ballottaggio nel 2019 contro Mariano Brianda del centrosinistra. La sua presenza potrebbe alterare gli equilibri consolidati tra i due principali schieramenti politici.
Giuseppe Mascia emerge come una potenziale rottura rispetto ai tradizionali leader del centrosinistra, incarnando l’idea di una nuova generazione politica con idee fresche e una visione innovativa per la città. Il suo profilo di discontinuità rispetto al passato sta guadagnando consensi, specialmente tra i giovani e gli elettori desiderosi di un cambiamento.
A supporto della candidatura di Mascia giunge un endorsement di peso da Gianfranco Ganau, due volte sindaco di Sassari ed ex presidente del Consiglio regionale. Questa mossa politica non solo rafforza la posizione di Mascia all’interno della sua coalizione, ma potrebbe anche influenzare gli elettori indecisi e i partiti civici nel momento di un eventuale ballottaggio.
Tuttavia, nel campo del centrodestra sassarese, il nome di Gavino Mariotti è al centro di alcuni malumori che minacciano l’unità della coalizione. Sebbene Fratelli d’Italia sostenga fermamente il suo candidato, ci sono segnali di dissenso provenienti da altri partiti della coalizione, ancora amareggiati dalla sconfitta alle recenti elezioni regionali.
Un duro colpo per Mariotti arriva dalla mancanza di sostegno da parte di Antonello Peru, leader di Sardegna al Centro 20Venti, che ha deciso di sostenere i civici anziché il candidato del centrodestra. Questa decisione mette in luce le divisioni interne al centrodestra sassarese e potrebbe compromettere le prospettive di Mariotti nella corsa verso Palazzo Ducale.
Last modified: Aprile 20, 2024