Scritto da 8:23 pm Sassari, Cronaca

Nuova aggressione nel carcere di Bancali

SASSARI (30 aprile 2024) – “Il carcere di Bancali è una polveriera pronta a esplodere da un momento all’altro, la situazione è insostenibile e i poliziotti si sentono abbandonati, chi dovrebbe tutelarli e proteggerli latita”. Questa l’accusa di Roberto Melis, segretario nazionale del Consipe, la confederazione dei sindacati penitenziari”.

di Sara Panarella

La dichiarazione arriva dopo l’ennesima aggressione all’agente di polizia in turno, colpito al volto con pugni e gomitate. Medicato al pronto soccorso di Alghero non risulta essere in condizioni gravi.

L’esponente sindacale chiede “cosa sta aspettando l’amministrazione penitenziaria a prendere dei seri provvedimenti per le strutture carcerarie sarde, e in particolare per quelle in cui la situazione è burrascosa, come Sassari, Cagliari, Nuoro e Oristano“.

Oggi il segretario regionale Gianluca Ghisaura scriverà ancora alle istituzioni “che dovrebbero fare in modo che la polizia penitenziaria possa svolgere il proprio mandato, garantendo sicurezza“.

Stessa richiesta di Roberto Melis e di tutto il Consipe: “vorremmo che la stessa nostra presenza e vicinanza ai poliziotti la manifestassero anche l’amministrazione centrale, quella regionale, le direzioni, i comandi e la politica“.

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Last modified: Aprile 30, 2024
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