SASSARI (venerdì 10 maggio 2024) – Una controversia familiare riguardante un immobile a Sassari è finita in tribunale, con un caso di presunta falsità ideologica a carico di un notaio sassarese e del fratello della parte lesa.
Di Daniel Caria
L’accusa sosteneva che il notaio avesse falsamente attestato la firma della parte lesa su un atto di procura speciale per l’esercizio dei diritti sull’immobile nel settembre 2016. Tuttavia, durante il processo, sono stati ascoltati numerosi testimoni, tra cui i familiari della parte lesa e la collaboratrice del notaio, i quali hanno smentito le accuse.
La pubblica ministero Paola Manunza ha confermato che non è stata trovata alcuna prova del presunto reato. Di conseguenza, la giudice Claudia Sechi ha emesso un verdetto di assoluzione per entrambi gli imputati, i quali erano difesi dagli avvocati Stefano Porcu e Sergio Milia.
Last modified: Maggio 10, 2024