SASSARI (sabato 13 aprile 2024) – Nel panorama degli esami di guida in Italia, emergono dati allarmanti che evidenziano una crescente percentuale di respinti e una tendenza preoccupante alla bocciatura. Secondo l’Associazione Sostenitori e Amici Polizia Stradale, che ha elaborato i dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti relativi al 2023, la situazione è particolarmente critica in diverse regioni, con la Sardegna in testa alla classifica dei bocciati.
Di Daniel Caria
A livello nazionale, il numero di persone che hanno superato l’esame di guida è aumentato, ma la percentuale di successo è diminuita, attestandosi al 73,59%. Ciò significa che oltre uno su quattro dei candidati non riesce a superare le prove di idoneità alla patente. La regione con la percentuale più alta di respinti è la Sardegna, con il 33,98%, seguita dal Trentino Alto Adige e dalla Liguria.
Un dato interessante è che, nonostante i pregiudizi comuni, sono soprattutto gli uomini ad essere bocciati, con il 39,41% dei candidati maschi respinti rispetto al 0,52% delle candidate femminili. Le donne, invece, risultano imbattibili nella parte teorica dell’esame.
In particolare, la provincia di Sassari, nel nord Sardegna, si distingue come una delle peggiori per quanto riguarda il numero di respinti agli esami di guida. Con il 25,42% dei candidati respinti, Sassari occupa il settimo posto a livello nazionale. Inoltre, è una delle province peggiori anche per entrambi gli esami, con una percentuale complessiva di respinti del 34,29%, che la colloca al quinto posto nella classifica generale.
Questi dati pongono l’accento sulla necessità di indagare sulle cause di questa elevata percentuale di respinti e di adottare misure correttive per migliorare l’efficacia degli esami di guida. Un’attenzione particolare dovrebbe essere dedicata alla formazione e all’addestramento degli aspiranti automobilisti, al fine di garantire una maggiore sicurezza sulle strade italiane.
Last modified: Aprile 13, 2024