SASSARI (lunedì 1 aprile 2024) – Due uomini di origine napoletana, residenti a Sassari, sono stati condannati per truffa nei confronti di sette anziani che sono caduti vittima delle loro truffe. Il loro modus operandi era sempre lo stesso: fingevano di essere esattori delle tasse, avvocati o notai, con il pretesto di riscuotere somme di denaro per la chiusura di presunti procedimenti assicurativi o simili. Questi anziani, ignari della truffa, finivano per cedere alle richieste degli imbroglioni, che talvolta venivano avallate anche da figli o nipoti delle vittime.
Di Daniel Caria
Uno dei due uomini compiva materialmente le truffe, approfittando della fragilità degli anziani, mentre l’altro agiva da complice, impersonando telefonicamente un avvocato per rendere credibile la richiesta di denaro.
La sentenza, emessa dalle autorità competenti, ha tenuto conto della differenza nei ruoli e nelle responsabilità dei due individui nel perpetrare le frodi. L’autore materiale delle truffe è stato condannato a tre anni e sei mesi di reclusione, mentre il suo complice è stato condannato a due anni e un mese di reclusione.
Oltre alla pena detentiva, i due uomini sono stati condannati anche a risarcire i malcapitati, cercando così di riparare almeno in parte il danno causato dalle loro azioni ingiuste.
Si spera che questa sentenza serva da monito e deterrente per altri potenziali truffatori che potrebbero essere tentati di approfittare della vulnerabilità degli anziani per commettere reati simili.
Last modified: Aprile 1, 2024
