Scritto da 9:03 pm Sassari, Cronaca

Identificare il rischio di diabete di tipo 1 nei bambini affetti da Celiachia

SASSARI (lunedì 13 maggio 2024) – Un team di ricerca guidato dal pediatra Mauro Congia dell’Ospedale Microcitemico di Cagliari ha pubblicato uno studio rivoluzionario sulla prestigiosa rivista statunitense Clinical and Translation Gastroenterology. Lo studio, intitolato “La genotipizzazione HLA nei bambini affetti da celiachia consente di stabilire il rischio di sviluppare il diabete di tipo 1”, suggerisce la possibilità di ritardare o addirittura prevenire l’insorgenza del diabete nei bambini affetti da celiachia.

Di Daniel Caria

Coinvolgendo l’Ospedale Microcitemico, le Università di Cagliari e Sassari, e la Asl 8, il team di ricerca ha esaminato l’analisi genetica HLA per identificare i bambini con celiachia a rischio di sviluppare il diabete di tipo 1. Questo studio è il primo a dimostrare la fattibilità di questa strategia terapeutica, fornendo una nuova speranza per la prevenzione della malattia.

La ricerca ha coinvolto 1886 pazienti sardi, di cui 822 affetti da celiachia, 1067 con diabete di tipo 1 e 627 controlli sani. Lo studio è stato finanziato dalla Fondazione di Sardegna e è dedicato alla memoria della biologa Caterina Chessa.

Secondo Mauro Congia, l’identificazione precoce dei bambini a rischio di diabete di tipo 1 può consentire l’adozione di terapie preventive, come il Teplizumab, un farmaco già in uso negli Stati Uniti e attualmente sotto valutazione dall’Agenzia europea per i medicinali. Questa scoperta è particolarmente significativa considerando che i bambini con celiachia sviluppano spesso il diabete di tipo 1 alcuni anni dopo la diagnosi della celiachia.

Inoltre, lo studio fornisce un’importante guida per le regioni italiane nell’implementazione del programma di screening per celiachia e diabete di tipo 1 nella popolazione pediatrica, come previsto dalla legge 130/2023. I risultati dello studio offrono una strategia razionale e fattibile per monitorare i bambini celiaci per lo sviluppo futuro del diabete di tipo 1 e per organizzare l’uso futuro del Teplizumab in Italia.

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Last modified: Maggio 13, 2024
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