SASSARI (sabato 4 maggio 2024) – In Sardegna, insieme alla provincia di Sassari, si registra un preoccupante declino della natalità, contribuendo a rendere la popolazione una delle più anziane del Paese. Nel 2023, il tasso di fecondità in Sardegna è sceso a 0,91 figli per donna, posizionando la regione al primo posto per il tasso di fecondità più basso in Italia.
Di Daniel Caria
La provincia di Sassari evidenzia un’ulteriore sfida con un tasso di natalità ancor più basso rispetto alla media regionale. Solo il 2,7% delle famiglie ha tre o più figli, a fronte del 3,5% registrato a Olbia. Tuttavia, alcune eccezioni si trovano in paesi come Nule, dove le famiglie numerose costituiscono addirittura il 9,7%.
Nella provincia di Nuoro, invece, si registra una percentuale maggiore di famiglie numerose, soprattutto nei piccoli centri rurali. Ad esempio, a Orgosolo, le famiglie con cinque o più membri rappresentano il 7,2% del totale, seguite da altri centri come Silanus, Talana, Fonni, Oliena e Dorgali.
Tuttavia, nonostante la presenza di famiglie numerose, emerge un preoccupante aumento delle famiglie in condizioni di povertà, soprattutto tra i nuclei familiari con almeno tre figli. Più del 20% di questi nuclei si trova in condizioni di povertà assoluta, evidenziando la complessità della situazione economica che influisce sul tasso di natalità.
In generale, il declino della natalità è associato all’aumento della povertà minorile e delle difficoltà economiche delle famiglie con figli, suggerendo che la situazione economica rappresenta un ostacolo significativo alla crescita demografica.
Last modified: Maggio 4, 2024
