SASSARI (28 aprile 2024) – Nel giorno di Sa Die de Sa Sardigna è stato inaugurato in mattinata, in via Quarto, il monumento a Sa Sarda Rivolutzione.
di Sara Panarella
Il monumento è stato posto proprio nel luogo in cui, secondo le ricostruzioni storiche, si ergevano le Forche del Carmine Vecchio e dove trovarono la morte in tanti, tra cui il braccio destro di Giovanni Maria Angioy, Francesco Cilloco.
Il monumento è stato finanziato con il crowdfunding e progettato dal professor Vittore Loriga. Partecipa all’iniziativa anche l’Intergremio di Sassari, l’Assemblea Natzionale Sarda, Sa Domo de Totus, Cobas e Teatro S’Arza.
“Parliamo di una storia cancellata. Si sono sacrificati nel nome di un’ideale di libertà dal feudalesimo, un’azione rimossa, tanto che la via si chiama Quarto, e anziché ricordare loro, rimanda alla spedizione dei Mille” ha dichiarato Piero Atzori, lo storico che sulla vicenda ha scritto il libro “Carmine e gli Angioyani“.
Last modified: Maggio 3, 2024
