(8 novembre 2024, Sassari) Un convegno dedicato all’innovazione tecnologica nel trattamento del tumore alla prostata si terrà il 9 novembre a Sassari, con focus su robotica e biologia molecolare. L’evento, organizzato da AOU, Università di Sassari, Lilt e Fondazione di Sardegna, riunirà esperti per discutere delle tecniche più avanzate nella cura del cancro
di Paola Capitanio
Un’importante iniziativa si terrà il 9 novembre a Sassari, con un convegno dedicato alle ultime innovazioni nel trattamento del tumore alla prostata, una malattia che ogni anno registra circa 36.000 nuove diagnosi in Italia. Il convegno, dal titolo “Innovazione tecnologica nel trattamento del tumore alla prostata: dalla biologia molecolare clinica alla robotica”, è organizzato dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari (AOU), l’Università di Sassari, la Lilt Sassari e la Fondazione di Sardegna, con il supporto di altri enti locali.
Il focus dell’evento sarà sulla sinergia tra biologia molecolare clinica e l’uso della robotica, con particolare attenzione all’adozione del nuovo robot DaVinci da parte dell’AOU, una delle innovazioni tecnologiche di punta che rende l’ospedale di Sassari un centro di eccellenza a livello nazionale per il trattamento di questa tipologia di tumore. Il convegno offrirà un’occasione di aggiornamento scientifico, con interventi dei maggiori esperti del settore.
Tra i relatori, figurano il professor Ciriaco Carru, ordinario di Biochimica clinica e Biologia molecolare clinica, il professor Massimo Madonia, ordinario di Urologia e direttore della Clinica Urologica dell’AOU di Sassari, e il professor Giuseppe Palmieri, oncologo di riferimento presso l’Università e l’AOU di Sassari. L’incontro sarà anche un momento di forte collaborazione con le associazioni della Lilt in Sardegna, che sostengono la lotta contro il cancro in tutta l’isola.