ARZACHENA (23 maggio 2024) – Al via la nuova edizione di “Le Braci del Tempo“, che continua il percorso avviato lo scorso anno con “Le Orme del Tempo“. In agenda sono previsti appuntamenti da maggio a ottobre per coinvolgere turisti e residenti.
di Sara Panarella
“Gli obiettivi culturali perseguiti dall’Amministrazione con questo pacchetto di iniziative consistono nella valorizzazione della storia e delle tradizioni locali grazie ad uno storytelling nuovo e coinvolgente del nostro passato” spiega Valentina Geromino, delegata alla Cultura, che continua: “Si va dalle visite guidate Arzachena Experience, alle mostre fotografiche, alle installazioni a tema degli Infioratori arzachenesi, all’esposizione di documenti con cui scopriremo un’immagine inaspettata del paese. Gli eventi si terranno tutti nel centro storico tra la chiesa di San Pietro, il Museo del Pane e le vie del vecchio quartiere. Anche il Museo civico Michele Ruzittu sarà ancora una volta protagonista con una mostra dedicata alla nascita della Costa Smeralda in questo articolato progetto che, da anni, impegna con passione un’importante realtà associativa locale”.
Il format “Le Braci del tempo” ricalca quello già proposto con il calendario del 2023. Si partirà il 31 maggio con la mostra “I temerari viaggiatori dell’800“.
“Per questo evento inaugurale proponiamo al pubblico una selezione di preziosi e rari testi dei più celebri e coraggiosi viaggiatori dell’800 (The Grand Tour) che hanno attraversato, raccontato e lasciato traccia scritta della nostra città quando era ancora un minuscolo villaggio” spiega Mario Sotgiu, presidente dell’associazione La Scatola del Tempo.
A metà giugno aprirà le porte la mostra fotografica “Il Cantico di pietra” a cura di Giuseppe Contini.
Torna anche “Arzachena Experience” una delle iniziative più amate della scorsa edizione. Ogni sabato mattina, dal 15 giugno al 15 settembre, Sotgiu propone un trekking urbano gratuito in italiano, inglese e gallurese alla scoperta di luoghi identitari del centro storico poco conosciuti, come la Caseddha di lu furru, la fonte di Garibaldi, la Stritta di lu banditu, la casa del Podestà.
Dal 12 luglio al 25 novembre 2024, nella chiesetta di San Pietro, si potrà ammirare la composizione artistica di sale marino a cura degli Infioratori Arzachenesi dal titolo “1824, La festa del villaggio di Santa Maria”;
Dal 3 agosto al 3 settembre, al museo civico Michele Ruzittu, mostra fotografica “Con la luce negli occhi”, riflessioni fotografiche sulla nascita della Costa Smeralda;
Dal 17 agosto al 25 novembre 2024, sempre nella chiesetta di San Pietro, la mostra “Parole custodite” con documenti tratti dall’archivio storico del Comune che raccontano i primi passi di Arzachena come cittadina autonoma.
Il progetto è voluto dal Comune di Arzachena per la valorizzazione e divulgazione della cultura e della storia locale in collaborazione con l’associazione La Scatola del Tempo.
Tag: arzachena Last modified: Maggio 23, 2024