SASSARI (10 aprile 2024) – Il presidente di Confagricoltura Sassari Olbia-Tempio, Stefano Taras lancia l’allarme emergenza idrica nella bassa valle del Coghinas, il distretto più importante del nord Sardegna nella produzione delle orticole in pieno campo. Questo perchè già due settimane fa si è rotta una paratia di pertinenza dell’Enas interrompendo così il servizio irriguo.
di Sara Panarella
L’Enas, Ente Acque della Sardegna, ha messo in funzione due pompe di emergenza per immettere acqua nelle condotte ma non senbra che non sia servito a molto. Molte sono state le segnalazioni di difficoltà da parte degli agricoltori della zona.
“Ancora una volta – osserva Taras – il comprensorio irriguo della bassa valle è vittima di un grave disservizio che pone pesanti interrogativi, non solo sulla condizione vetusta delle reti idrauliche, ma anche sulla gestione amministrativa delle dighe in capo a Enas. Questa emergenza dovrà trovare una rapida soluzione per evitare che centinaia di imprese del territorio paghino il prezzo più alto di scelte politiche discutibili, messe in essere anni fa con riforme che hanno riorganizzato le competenze nella gestione delle infrastrutture idrauliche in Sardegna“.
Purtroppo la difficile situazione idrica in Coghinas non è unica. Lo stesso Taras ricorda l’invaso del Monte Lerno, in territorio di Pattada, sempre nel nord della Sardegna. Qui la diga trattiene 30 milioni di metri cubi d’acqua contro i 70 possibili, situazione dovuta alla mancanza d’interventi di manutenzione attesi da almeno 15 anni.
Tag: coghinas Last modified: Aprile 10, 2024
