Scritto da 8:23 pm Sassari, Cronaca

Ricordo di Gavino Perantoni Satta: Una serata dedicata all’ecclettico intellettuale sassarese

SASSARI (sabato 6 aprile 2024) – Martedì 9 aprile, a partire dalle 16:30, la biblioteca centrale di piazza Tola sarà il luogo di un sentito omaggio alla memoria di Gavino Perantoni Satta, un concittadino di Sassari che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della città. Organizzata dall’amministrazione comunale, la serata sarà un’occasione per celebrare la figura di Perantoni Satta e per rendere omaggio alla sua generosa donazione alla biblioteca.

Di Daniel Caria

La figlia di Gavino Perantoni Satta, Giuseppina, ha donato alla biblioteca circa 300 volumi e numerosi appunti manoscritti e dattiloscritti, arricchendo così il patrimonio culturale della città e rendendo accessibili queste preziose risorse a cittadini, studiosi e curiosi. La serata si aprirà con una cerimonia di intitolazione della sala della documentazione locale a questo eclettico intellettuale, alla presenza del sindaco Nanni Campus e dell’assessora alla Cultura Virginia Orunesu.

Dopo la cerimonia di intitolazione, la serata proseguirà con una serie di interventi e contributi dedicati alle numerose passioni coltivate da Gavino Perantoni Satta. Il nipote, Federico Marras Perantoni, modererà gli interventi degli esperti e dei relatori, che racconteranno le diverse sfaccettature della personalità di Perantoni Satta. Saranno affrontati argomenti come il suo impegno nel riordino della biblioteca comunale, la sua passione per la numismatica sarda e il suo profilo intellettuale.

Tra i relatori, la responsabile del sistema bibliotecario comunale, Maria Antonietta Ruiu, ricorderà il prezioso contributo di Perantoni Satta al riordino della biblioteca, mentre Enrico Piras e Mario Perantoni rievocheranno la sua passione per la numismatica. Antonello Mattone delineerà il profilo intellettuale dell’ecclettico intellettuale, mentre l’amico Aldo Flore e la figlia Giuseppina offriranno un affettuoso ricordo delle sue doti umane.

Gavino Perantoni Satta, nato a Sassari nel 1899, fu non solo un medico di grande valore, ma anche una figura di spicco nella vita politica cittadina degli anni dell’immediato secondo dopoguerra. La sua dedizione al riordino della biblioteca comunale, in particolare, ha lasciato un segno tangibile nella storia culturale della città. Il suo lavoro di ricerca portò al ritrovamento di tesori nascosti, come la copia della Divina Commedia del 1481, prezioso incunabolo che sarà esposto insieme alla donazione Perantoni in questa occasione.

Gavino Perantoni Satta ci ha lasciato il 23 novembre 1963, ma il suo ricordo e il suo contributo alla cultura di Sassari saranno per sempre celebrati e onorati. La serata di martedì 9 aprile sarà un momento di riflessione e gratitudine verso un uomo che ha dedicato la sua vita alla conoscenza e al servizio della comunità sassarese.

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Last modified: Aprile 6, 2024
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