Sale il numero di future madri single a rischio povertà

SASSARI (giovedì 9 maggio 2024) – Le statistiche rivelano che l’81% delle famiglie monoparentali ha come figura di riferimento la madre, una percentuale che sottolinea il ruolo preponderante delle donne in queste situazioni. Questo dato si inserisce in un contesto nazionale in cui le madri single sono particolarmente vulnerabili agli effetti della povertà e dell’esclusione sociale.

Di Daniel Caria

Secondo il rapporto di Openpolis, il 16,9% dei minori di 16 anni appartenenti a famiglie con un solo genitore vive in condizioni di deprivazione materiale e sociale. Questo dato rappresenta un aumento rispetto agli anni precedenti, evidenziando la necessità di interventi mirati per sostenere queste famiglie e garantire il benessere dei loro membri più giovani.

Le difficoltà che le madri single devono affrontare sono molteplici, spaziando dalla difficoltà nel garantire pasti sani e vestiti adeguati alla mancanza di risorse per riscaldamento, giocattoli, libri e attività ricreative. Queste sfide possono avere un impatto significativo sulle opportunità di crescita e sviluppo dei bambini e dei ragazzi che crescono in queste famiglie.

Nonostante l’importanza di queste cifre, è incoraggiante notare che la Sardegna si sta muovendo per affrontare queste sfide in modo proattivo. L’attenzione delle autorità locali e degli enti preposti si sta concentrando sull’implementazione di politiche e servizi mirati a sostenere le madri single e le loro famiglie, offrendo sostegno materiale, psicologico e sociale dove necessario.

Tuttavia, resta ancora molto da fare per garantire un futuro più sicuro e prospero per le madri single e i loro figli a Sassari e in tutta la Sardegna. È essenziale che le risorse e gli sforzi siano indirizzati verso l’implementazione di politiche inclusive, che tengano conto delle specifiche esigenze di queste famiglie e promuovano l’uguaglianza di opportunità per tutti i membri della comunità. Solo attraverso un impegno collettivo e una visione orientata al cambiamento sociale sarà possibile creare un ambiente in cui tutte le famiglie, indipendentemente dalla loro composizione, possano prosperare e contribuire al tessuto sociale ed economico della città.