SASSARI (martedì 14 maggio 2024) – Nella città di Sassari, la solidarietà ha assunto un nuovo volto grazie all’impegno proattivo della Polizia Locale. Oltre al tradizionale ruolo di garante della sicurezza pubblica, gli agenti locali si stanno distinguendo per un’azione mirata a supportare le fasce più vulnerabili della popolazione attraverso raccolte e donazioni di beni di prima necessità.
Di Daniel Caria
Magliette, pantaloni, scarpe, libri, giocattoli e attrezzature per bambini sono solo alcuni dei doni che la Polizia Locale ha raccolto e distribuito, con grande dedizione, a famiglie bisognose, istituti scolastici e case famiglia. L’impegno quotidiano dell’unità di via Carlo Felice si traduce concretamente in azioni di sostegno che vanno oltre il semplice compito di vigilanza, dimostrando un profondo senso di responsabilità sociale.
Questa iniziativa solidale ha radici profonde nella comunità locale, poiché gli agenti, operando sul territorio e mantenendo un contatto diretto con i cittadini, sono in grado di raccogliere e comprendere le reali esigenze della popolazione. Il loro impegno non si limita alla sola vigilanza, ma si estende anche alla ricerca attiva delle necessità della comunità, dimostrando una sensibilità e una vicinanza che vanno ben oltre il semplice dovere istituzionale.
La Polizia Locale ha istituito un sistema di raccolta e distribuzione dei doni che coinvolge sia i privati cittadini desiderosi di contribuire alla causa, sia le istituzioni locali. Attraverso stazioni mobili e punti di raccolta presso il Comando di via Carlo Felice e la stazione di piazza Castello, la popolazione può partecipare attivamente alle iniziative di solidarietà o richiedere aiuto in caso di necessità.
L’azione della Polizia Locale di Sassari è un esempio tangibile di come la collaborazione tra le istituzioni e la comunità possa portare a risultati concreti nel supporto ai più bisognosi. La sensibilità e l’impegno degli agenti locali dimostrano che la solidarietà è un valore fondamentale che permea l’intera società sassarese, rendendola più inclusiva e solidale.
Last modified: Maggio 14, 2024