Di nuovo un suicidio nel carcere di Sassari. Si tratta di un uomo di 52 anni ritrovato impiccato al cancello della cella.
di Sara Panarella
Si è trattato del 27° caso dall’inizio dell’anno. Per Irene Testa, garante delle persone private della libertà personale in Sardegna, “questo dato è un campanello dell’allarme che indica che il sistema penitenziario è in una condizione di emergenza“.
Non sono solo i detenuti a togliersi la vita. In quei 27 morti ci sono anche 3 agenti di polizia penitenziaria.
Sempre Testa: “Fino a quando si pensa di poter contenere il malessere all’interno degli istituti nascondendo il problema. Il presidente della Repubblica sproni governo e parlamento a intervenire“.
Per il segretario regionale del Sappe, Sindacato autonomo polizia penitenziaria, Luca Fais, «il suicidio è sicuramente un evento imprevedibile, il problema è preventivo, non successivo. Con il passaggio della sanità penitenziaria alle Regioni, la situazione è purtroppo estremamente peggiorata. La carenza di operatori sanitari, psicologi e psichiatri è il punto cruciale della questione“.
Tag: carcere, detenuto, suicidio Last modified: Marzo 28, 2024