Numerose segnalazioni di cinghiali anche in pieno giorno. Questo è quello che sta accadendo in tantissime zone della Sardegna, da Olbia a Sassari, fino ad Alghero e Oristano.
di Sara Panarella
Secondo Franco Sgarangella, direttore del Dipartimento di prevenzione veterinaria nord Sardegna spiega: “Le aree rurali, dove prima vivevano, si stanno pian piano svuotando e quindi è minore la presenza di operatori agricoli. In secondo luogo questi animali stanno diventando sempre più prolifici. Non è poi escluso che accanto agli esemplari selvatici ci siano anche degli ibridi“.
I cinghiali si muovono verso la città richiamati dal cibo: le discariche in primo luogo, ma anche sacchi della differenziata e non ultimo la cattiva propensione di alcuni cittadini che pensando di fare bene danno cibo agli animali selvatici, dimenticando appunto che sono “selvatici”.
Proprio l’alimentazione più proteica che riescono a procacciarsi è un fattore che facilita l’aumento della natalità: dall’unico parto annuale con due o tre piccoli, siamo passati ai due/tre parti con sette/otto baby-suini. Ma, sempre secondo Sgarangella, l’aumento della natalità dipende anche dalla presenza di ibridi: “un incontro che potrebbe avere migliorato la selezione genetica avvicinandola di più al suino domestico“.
Ma cosa fare se si incontrano cinghiali per strada? Assolutamente da evitare è cercare di spaventarli per farli andare via, oppure inseguirli per scattare foto o girare video. La cosa principale da fare è rimanere calmi e chiamare la Polizia locale,
Tag: cinghiali Last modified: Marzo 21, 2024
