SASSARI (lunedì 27 maggio 2024) – Nella città di Sassari, esperti nel trattamento dei disturbi dell’alimentazione si sono riuniti per presentare un modello innovativo di cura: la Terapia Cognitivo Comportamentale, nota come CBT-E. La Asl di Sassari ha promosso un evento formativo di tre giorni dedicato ai disturbi dell’alimentazione, rivolto agli operatori del Dipartimento di salute mentale della Asl n. 1 e aperto a tutti gli operatori della rete dei servizi regionali.
Di Daniel Caria
Il tema principale dell’evento è stato l'”Introduzione alla CBT-E focalizzata per i disturbi dell’alimentazione”. La tre giorni, tenutasi nella sala convegni della struttura sanitaria di Rizzeddu, si è inserita nel piano Regionale per l’organizzazione e l’implementazione dei servizi dedicati ai Disturbi dell’alimentazione e della nutrizione nella regione Sardegna.
La CBT-E è un trattamento consigliato per tutti i disturbi dell’alimentazione, quali anoressia e bulimia nervosa, disturbo da binge-eating e altri disturbi correlati, sia per adulti che per adolescenti. Durante il corso di formazione sono state proposte esercitazioni pratiche per favorire la comprensione della metodologia, insieme all’analisi della teoria e delle principali procedure e strategie della CBT-E. Questo approccio terapeutico flessibile utilizza strategie e procedure in sequenza per affrontare la psicopatologia individuale del paziente, coinvolgendo attivamente il paziente nel processo di cura.
L’evento ha visto la partecipazione di esperti nel campo, tra cui Riccardo dalle Grave, medico e psicoterapeuta specializzato nei disturbi estremi legati all’alimentazione, e Simona Calugi, responsabile della ricerca clinica presso la Casa di cura Villa Garda. La CBT-E, ideata dal dottor Dalle Grave e dalla dottoressa Calugi, è considerata il trattamento più efficace per i disturbi alimentari, come confermato da numerosi studi pubblicati in letteratura e inclusa nelle linee guida Nice 2017.
Last modified: Maggio 27, 2024