SASSARI (venerdì 5 aprile 2024) – L’Unione del Coros ha recentemente presentato un progetto volto a contrastare il fenomeno del randagismo a Sassari e nei comuni limitrofi. L’iniziativa è stata avviata con un incontro a Ossi, sede dell’Unione dei comuni, alla presenza dei membri della giunta e del direttore del servizio per la lotta al randagismo dell’Asl di Sassari, Andrea Sarria.
Di Daniel Caria
Durante l’incontro, promosso dall’assessore dell’Unione GianMario Ninniri, si è discusso dei molteplici disagi e delle problematiche connesse al randagismo, che vanno dall’abbandono degli animali d’affezione in ambito urbano ed extraurbano agli obblighi di legge previsti per la microchippatura. Si è evidenziato anche il crescente costo sostenuto dalle amministrazioni comunali per il mantenimento degli animali randagi nelle strutture convenzionate.
I numeri relativi al distretto sanitario di Sassari non lasciano spazio a interpretazioni: all’interno dei canili, sia pubblici che privati, si contano oltre 2000 cani, una cifra proporzionalmente elevata rispetto alla popolazione. La situazione è aggravata dal fatto che la maggior parte dei cani randagi si trova nell’agro, non è registrata all’anagrafe canina e quindi risulta meno controllabile, sia dal punto di vista sanitario che delle nascite.
Durante la riunione sono stati sollevati diversi problemi che richiedono una soluzione urgente. Tra le soluzioni proposte vi è un maggiore impegno nella promozione della microchippatura e sterilizzazione, al fine di garantire un controllo più efficace della popolazione canina e ridurre il costo per le amministrazioni comunali.
L’Asl di Sassari si è resa disponibile ad effettuare campagne di microchippatura mirate e gratuite, mentre insieme ai sindaci dell’Unione si sta elaborando un documento unitario per una campagna di comunicazione e sensibilizzazione sull’importanza del rispetto degli obblighi di legge e del benessere animale.
In conclusione, l’Unione del Coros accoglie con favore la disponibilità del servizio veterinario dell’ASL di Sassari per collaborare ad azioni volte alla prevenzione del randagismo e al miglioramento del benessere animale, consapevole dell’importanza di affrontare questo problema per garantire un uso più efficiente delle risorse pubbliche.
Last modified: Aprile 5, 2024
