VALLEDORIA, SASSARI (giovedì 18 aprile 2024) – Valledoria si terrà un importante vertice per affrontare la drammatica situazione dell’approvvigionamento idrico del fiume Coghinas.
Di Daniel Caria
L’incontro avrà l’obiettivo di esaminare da vicino la complessa situazione della diga di Casteldoria, dopo la rottura della paratia che ha causato gravi problemi nella distribuzione dell’acqua irrigua ai campi agricoli. L’appuntamento è fissato per domani, 19 aprile, nella sala consiliare del Municipio di Valledoria in Corso Europa 76, alle ore 11. Saranno presenti i vertici del Consorzio di bonifica del Nord Sardegna, il presidente Toni Stangoni e il direttore generale Giosuè Brundu, insieme all’assessore regionale all’Agricoltura Gianfranco Satta, sindaci e rappresentanti delle associazioni di categoria.
Il presidente del Consorzio, Toni Stangoni, ha spiegato che il problema è originato dalla rottura di una paratia di competenza dell’Ente Acque della Sardegna (Enas), che ha interrotto il servizio di erogazione dell’acqua al Consorzio di bonifica del Nord Sardegna dall’inizio della notte del 26 marzo fino al 2 aprile. Nonostante l’installazione di tre pompe idrauliche da parte dell’Enas per ripristinare l’approvvigionamento idrico, la risorsa disponibile risulta ancora limitata, causando un’emerfenza idrica che mette a rischio le colture agricole, soprattutto in un periodo caratterizzato da temperature superiori alla media.
Nella Bassa Valle del Coghinas, circa 2.500 ettari di terreno sono coltivati a varie colture, tra cui carciofi, patate, angurie, meloni, asparagi e vigneti, tutte dipendenti dall’acqua per la sopravvivenza. È essenziale trovare al più presto una soluzione a questa emergenza per evitare danni irreparabili alle centinaia di imprese agricole della zona.
Last modified: Aprile 18, 2024